Latte
La commercializzazione del latte dei nostri soci è la nostra attività prevalente.
Raggiungiamo volumi ragguardevoli, circa 150 milioni di chilogrammi l'anno!
Parlando di latte, sapevate che...
Il latte vanta un indiscutibile ruolo nella storia nell'evoluzione dell'umanità, infatti il progredire dell'uomo moderno è iniziato dalle prime comunità pastorali che grazie a uno dei primi cibi "offerti dagli Dei" (il latte appunto) poté svilupparsi come gruppo, famiglia e società, ma soprattutto favorì, non dovendo costantemente pensare al problema dell'approvvigionamento di cibo, la crescita intellettiva e spirituale.
Il latte dunque è uno dei cibi elettivi naturali che l'uomo ha scelto per sé, sia per la sua completezza di nutrienti, sia per la possibilità del suo uso diretto, presentandosi come un alimento già pronto non necessita di particolari processi di lavorazione o modifiche che lo rendano appetibile.
Fin dalle antiche civiltà l'uomo ha selezionato per prove ed errori il cibo migliore per il proprio sostentamento, e ritroviamo tracce dell'uso massivo di latte fin dalle antiche civiltà Etrusco-Romane, rientrando in usi e costumi nella tradizione antropologica.
Questa che vi abbiamo raccontato è in breve la storia passata che ha creato la tradizione, l'uomo è partito proprio da qui per unire scienza e tecnica e assicurarsi un prodotto sempre più sicuro e di qualità.
Le norme vigenti nel nostro paese e la nostra personale scelta ci ha portato a credere che seguire con scrupolo i criteri scientifici igienico sanitari per trattare il latte vaccino, ci permettesse di garantire e offrire un prodotto sicuro e sempre più piacevole al palato.
Proprio per la trasparenza che vogliamo avere con i nostri consumatori scriviamo una piccola nota informativa sui processi della lavorazione del latte, nella speranza che questo serva a chiarire qualche dubbio su questo prezioso alimento usato da sempre.
Il ciclo del latte
Tutti gli allevamenti che forniscono latte al nostro Consorzio, vengono sottoposti a rigorosi controlli sanitari da parte delle Autorità competenti preposte, per garantirne lo stato di salute.
Vengono inoltre effettuati controlli igienici sanitari per accertare la correttezza delle operazioni di mungitura, che devono garantire la massima sicurezza igienica e qualitativa in ogni fase (tramite tecnici del Consorzio).
Mungitura
Fino a non molto tempo fa la mungitura era una fase che veniva svolta a mano. Con il sopraggiungere della tecnologia, oggi, è effettuata con moderni impianti che permettono un alto livello di sicurezza igienico-sanitaria anche per le bovine che evitano così di incorrere in insidiosi problemi di salute, nel pieno rispetto del ciclo biofisiologico. Il latte appena munto viene conservato a temperature con range da +4°C a +8°C a seconda della destinazione d’uso (es.: latte fresco pastorizzato, Dop come Grana Padano), mentre può non essere necessaria alcuna refrigerazione per il latte convogliato alla lavorazione della Dop Parmigiano Reggiano come da disciplinare.
I controlli
Tutti i giorni le nostre autocisterne effettuano la raccolta del latte appena munto che viene portato velocemente ai centri di raccolta, dove è sottoposto, in base alle frequenze e alle tipologie di analisi previste dalla normativa, a controlli chimici e batteriologici.
Al ricevimento, la materia prima viene inoltre sottoposta ad una serie di test (screening), a ulteriore garanzia della qualità.
Il latte che supera positivamente tutti i controlli, viene convogliato all’interno di grossi serbatoi, mantenendo la temperatura prevista a seconda del tipo di lavorazione.
La lavorazione del latte
Le fasi successive, riguardano la lavorazione del latte che avviene in maniera totalmente programmata e standardizzata, infatti la tecnologia alimentare ha reso i processi più sicuri per l’uomo dando la possibilità di aumentare anche gli standard qualitativi. Le fasi di processo, comprendono un diagramma di flusso, specifico per tipologia di prodotto.